ACQUARIO
«La virtù porta verso l’alto, il vizio verso il basso; la conoscenza conduce alla liberazione, il suo contrario alla schiavitù» (Sāmkhya-kārikā, 44).
Fin troppo impegno e serietà!
L’Acquario è concentrato e impegnato questo mese. Grazie a Marte nel segno, ha una carica che gli permette di lavorare sodo e con alto rendimento. I suoi Governatori, Urano e Saturno, sono uniti per portare i cambiamenti voluti, da ottenere però sempre con lo sforzo e l’impegno. Dopo l’equinozio si tranquillizzerà un poco e sarai anche più ragionevole. Meglio così, perché il rischio è di trascurare l’amore con atteggiamenti di distacco e nervosismo.
Il Kriyā-yoga, lo yoga dell’azione o yoga preliminare, consta di tre elementi: l’impegno (tapas), lo studio o conoscenza di sé (svādhyāya), l’abbandono a Dio o fiducia (Īśvara pranidhāna). Questi tre sono requisiti indispensabili per qualsiasi cosa si voglia intraprendere. Non ti metti a fare una torta se ti distrai a guardare la tv; se non conosci la ricetta e le tue capacità di contare, soppesare, discernere il sale dallo zucchero; se sei convinto che tanto non verrà bene. A volte anche facendo tutto bene, qualcosa potrebbe andare storto – per esempio potrebbe saltare la corrente in tutto il quartiere durante la lievitazione. Devi impegnarti e avere fiducia per riuscire in ciò che vuoi. Occorre, però, anche evitare l’arroganza, perché non tutto è nelle tue mani.
Va bene tutto il tuo impegno, Acquario, ma attento a non trascurare chi ti vuole bene e non cadere nelle trappole dell’ego. Cerca un equilibrio con questa sequenza:
Kūrma-āsana, posizione della tartaruga. Prenditi un momento per ritirarti in te stesso/a. Osserva il flusso dei pensieri e guarda dove ti porta. // Da 1 a 3 min.
Dhārmika-āsana, posizione del devoto. Tipica posizione di prostrazione. Non dimenticare mai che c’è qualcosa più grande di te, qualcosa che non puoi controllare. // Da 1 a 3 min.
Ujjāyī prānāyāma, respiro che dà la vittoria o respiro vittorioso. Seduto in posizione comoda meditativa, respira, ascolta il respiro lento e profondo. Paziente e calmo. Utilizza questo respiro anche durante il giorno in qualsiasi posizione per calmare e stabilizzare la mente. Cerca di espirare nel doppio del tempo dell’inspiro! // Da 3 a 6 min.
TEMPO TOTALE: Da 5 a 12 min.
MANTRA del MESE: «So ham».
ATTENZIONE: le singole tecniche possono presentare controindicazioni. Informarsi adeguatamente prima di eseguirle. Chiedere al proprio insegnante per la corretta esecuzione. I tempi consigliati sono indicativi, adeguare sempre la pratica ai propri tempi e limiti. Non forzare mai, le posizioni devono essere comode e stabili! Per qualsiasi dubbio lascia un commento qua sotto!