«L’azione che è condannata dai Veda e dalla legge sociale, un atteggiamento di ignominia in essi, è detta Hrī (modestia)» (Vasistha Samhitā, I.62).
Il rispetto per gli altri!
Lo Scorpione deve stare attento a sfruttare nella maniera migliore questo ricchissimo periodo. Ha Mercurio, Venere, Giove e Nettuno dalla sua parte. Questo significa che può contare su un periodo di ottimismo, di sicurezza di sé tanto da sentirsi attraente, di chiarezza negli obiettivi, di alti ideali, di buona salute generale. Tutti bei principi purché tenga a freno la quadratura di Marte, che lo rende litigioso, l’arroganza di Mercurio che potrebbe non fargli considerare il punto di vista degli altri, la nebulosità di Nettuno che potrebbe farlo sognare ad occhi aperti, quando invece dovrebbe darsi da fare nel concreto.
Hrī, modestia o pudore, è tra i dodici yama (osservazioni, astinenze) secondo l’Uddhava-gītā, parte del testo sacro Bhāgavata-purāna. In generale si pensa alla modestia come alla coscienza del limite delle proprie possibilità. Il Buddismo traduce hrī come “rispetto di sé” o “coscienziosità”. Si tratta di un atteggiamento in cui si ha un’attenzione seria e giudiziosa nei confronti delle proprie azioni e di quelle altrui e ci si astiene dal compiere azioni che non siano virtuose.
Tutto questo, Scorpione, per ricordarti di non vantarsi troppo, avere rispetto di te e degli altri, e agire saggiamente. Controlla l’ego con questa sequenza:
Setubandha-āsana, posizione del ponte. Apri il cuore e getta un ponte verso l’altro. Ricordati degli altri. // 1-2 min.
Dhārmika-āsana, posizione del devoto. Tipica posizione di prostrazione. Non dimenticare mai che c’è qualcosa più grande di te, qualcosa che non puoi controllare. // Da 1 a 3 min.
Marīci-āsana, torsione del saggio Marīci. A cuore aperto, guardati intorno. // 1-3 min. per lato.
TEMPO TOTALE: da 4 a 11 minuti.
MANTRA del MESE: «Sono con gli altri».
ATTENZIONE: le singole tecniche possono presentare controindicazioni. Informarsi adeguatamente prima di eseguirle. Chiedere al proprio insegnante per la corretta esecuzione. I tempi consigliati sono indicativi, adeguare sempre la pratica ai propri tempi e limiti. Non forzare mai, le posizioni devono essere comode e stabili! Per qualsiasi dubbio lascia un commento qua sotto!