Toro

Toro

«Il Signore risiede, o Arjuna, nella regione del cuore di tutti gli esseri, e tutti gli esseri egli fa girare, come se fossero fissati a una ruota, col potere della sua māyā» (Bhagavad-Gita, XVIII. 61).

Attenzione all’amore! 

Per il Toro continua la situazione astrologica presente in settembre con Venere e Giove in opposizione. Dall’11 ottobre ci si mette anche Mercurio, che entra nello Scorpione. Mercurio è il pianeta della comunicazione. Considerando che tutti e tre i pianeti saranno opposti a Urano, sorprese e discussioni potrebbero rendere il mese un po’ turbolento. 

Il termine jaya è usato da Nāgoji Bhatta (1730–1810) nel suo commentario agli Yoga-sūtra di Patañjali e indica il raggiungimento della stabilità. Più spesso si parla di āsana-jaya, ovvero la perfetta padronanza delle posizioni dello hatha-yoga. Nāgoji, invece, indica la conquista della stabilità nel processo del samyama, ovvero il processo meditativo. Solo a questo punto si sveglia nel praticante la coscienza del samādhi. 

Coltiva la stabilità interiore, Toro. Solo così potrai far fronte a eventuali tempeste. Aiutati con questa breve sequenza: 

Vriksha-āsana, posizione dell’albero. Ben piantato sulle tue gambe, come sai essere tu. Centrato su te stesso, ma con il cuore aperto. // 1 min. per lato.

Parvata-āsana, posizione della montagna sacra. Il bacino è ben stabile e piantato a terra. Le braccia si slanciano in alto raddrizzando il busto e la testa donando un senso di fierezza e solidità. // 1-2 min.

Concentrazione. Siediti  in una posizione meditativa e prenditi del tempo per rilassare tutti i muscoli. Pensa a tutti gli eventi della giornata, ciò che hai detto, fatto, sentito e come hai reagito a tali eventi, le emozioni che hai vissuto, anche le più sottili, le sfumature…fino al momento in cui sei arrivato qui a sederti. Osserva come ti senti adesso. Da 5 a 15 min.

TEMPO TOTALE: da 8 a 19 minuti.

MANTRA del MESE: «Sono stabile».

 

 

 

 

 

 

ATTENZIONE: le singole tecniche possono presentare controindicazioni. Informarsi adeguatamente prima di eseguirle. Chiedere al proprio insegnante per la corretta esecuzione. I tempi consigliati sono indicativi, adeguare sempre la pratica ai propri tempi e limiti. Non forzare mai, le posizioni devono essere comode e stabili! Per qualsiasi dubbio lascia un commento qua sotto!