«I propri obbiettivi si raggiungono attraverso i propri sforzi» (Rig-veda 5.44.6).

Mantieni la consapevolezza! 

Attenzione Toro a non lasciarsi andare questo mese. Se non tieni il controllo su di te l’opposizione di Mercurio potrebbe portarti inutili diatribe, mentre quella di Venere può indurti alla pigrizia e a eccessi nel mangiare e nel bere. Se invece di abbandonarti ai piaceri o farti trasportare dalle emozioni, mantieni la disciplina il trigono di Saturno ti aiuterà a gettare le basi per il tuo successo futuro. Non solo quello che fai scorrerà liscio, ma lascerà anche un’ottima impressione sugli altri. 

Il pañcha-makâra, le «cinque M», è uno dei concetti base del tantrsimo. Ribellandosi alla cultura rigida del Brahmanesimo, i tantrika consigliavano di fare uso di madya, māmsā, matsya, mudrā, maithuna (rispettivamente liquore, carne, pesce, grano abbrustolito e sesso). Questi cinque nomi erano probabilmente simboli per indicare pratiche tantriche segrete. Si diceva che solo gli ignoranti li prendessero alla lettera. In realtà, anche presi alla lettera (il sesso è in effetti un mezzo di realizzazione spirituale per il tantra), si tratta comunque non di semplici oggetti di piacere, ma di mezzi per tecniche strettamente disciplinate e controllate. 

In sostanza, Toro, tutto può avere senso e utilità, anche l’indugiare nell’ozio e nel piacere, ma occorre mantenere la consapevolezza per non rischiare di perdere la via principale che si vuole seguire.  

Sii presente a te stesso con questa sequenza: 

Tada-āsana, posizione della montagna. Fermo, stabile. Cerca di capire dove sei nel tuo percorso e come ti senti. // 2- 4 min.

Trikona-āsana, posizione del triangolo. Stabilisci un tuo equilibrio, una proporzione tra le tue parti. Cerca l’apertura e l’armonia. // 1-2 min. per lato.

Visualizzazione. Rilassati in una posizione meditativa. Prenditi del tempo per rilassare tutti i muscoli. Immagina di essere seduto su un tappeto volante. Si innalza da terra e ti porta fuori dalla casa, verso il cielo, verso il sole. L’aria è piacevole, i raggi del sole ti scaldano. Passi sopra l’oceano. A un certo punto vedi un’isola, osservane la forma. Decidi di scendere. È un posto sereno, tranquillo. Cammini sulla spiaggia. Il mare è calmo. Ci sei solo tu e puoi fare quello che vuoi: esplorare l’isola, entrare in acqua, rilassarti, ecc. Quando è il momento di tornare, riprendi il tuo tappeto e torna in volo verso il luogo da cui sei venuto. Ti ritrovi di nuovo nella stanza rilassato in posizione meditativa. Osserva come ti senti. // Da 5 a 15 min.

TEMPO TOTALE: da 9 a 23 minuti.

MANTRA del MESE: «So quello che faccio».