12° DORSALE- La vertebra D12 rappresenta il fulcro immobile della cerniera dorso – lombare. A questo livello vi è un cambio di capacità di rotazione e della curva fisiologica della colonna (cifosi dorsale, lordosi lombare). Sotto la D12 vi è una rotazione relativa perché la cerniera lombosacrale ruota al massimo di 5°, cosa che consente di rimanere stabili nel proprio assetto durante la rotazione. Il grado di rotazione del tratto dorsale è di 35°, 45°/40° la flessione in chiusura, 30°/25° l’estensione, 20° l’inclinazione laterale. Tale mobilità è massima in corrispondenza di D10 – D11 essendo queste vertebre articolate con le coste fluttuanti, che sono libere dal blocco dello sterno. Guardando molti allievi eseguire la posizione di Matsyendra, si nota che all’altezza della 12° dorsale, essi rimangono un po’ curvi, chiudendo in avanti il torace. In questo modo la posizione è vissuta in modo fin troppo umile e mesto. Se solo si spinge un poco in estensione e in allungamento questo punto, la posizione acquisisce tutto un altro aspetto e un altro valore psichico. Allora si ritroverà la dignità e il senso di benessere tipici di questo āsana che porta il nome del fondatore dello Hatha-yoga.
AVVERTENZE: i valori della psicosomatica sono da prendere in considerazione una volta eliminati qualsiasi causa meccanica o fisiologica della stessa problematica. Gli stessi valori possono inoltre presentare delle variazioni a seconda dei vissuti personali.
Torace? ??
Vicinissima!
12° DORSALE- La vertebra D12 rappresenta il fulcro immobile della cerniera dorso – lombare. A questo livello vi è un cambio di capacità di rotazione e della curva fisiologica della colonna (cifosi dorsale, lordosi lombare). Sotto la D12 vi è una rotazione relativa perché la cerniera lombosacrale ruota al massimo di 5°, cosa che consente di rimanere stabili nel proprio assetto durante la rotazione. Il grado di rotazione del tratto dorsale è di 35°, 45°/40° la flessione in chiusura, 30°/25° l’estensione, 20° l’inclinazione laterale. Tale mobilità è massima in corrispondenza di D10 – D11 essendo queste vertebre articolate con le coste fluttuanti, che sono libere dal blocco dello sterno. Guardando molti allievi eseguire la posizione di Matsyendra, si nota che all’altezza della 12° dorsale, essi rimangono un po’ curvi, chiudendo in avanti il torace. In questo modo la posizione è vissuta in modo fin troppo umile e mesto. Se solo si spinge un poco in estensione e in allungamento questo punto, la posizione acquisisce tutto un altro aspetto e un altro valore psichico. Allora si ritroverà la dignità e il senso di benessere tipici di questo āsana che porta il nome del fondatore dello Hatha-yoga.
AVVERTENZE: i valori della psicosomatica sono da prendere in considerazione una volta eliminati qualsiasi causa meccanica o fisiologica della stessa problematica. Gli stessi valori possono inoltre presentare delle variazioni a seconda dei vissuti personali.