Fortunato!
«Sono benedetto. Non c’è paragone in questo mondo per la mia soddisfazione! Sono benedetto, benedetto dalla fortuna, tre volte benedetto» (Avadhuta-upanishad, 33).
La congiunzione di Venere dovrebbe pareggiare qualsiasi seccatura o segno di irascibilità che la litigiosità di Marte e le sorprese di Urano potrebbero provocarti. Ogni qual volta ti senti nervoso o offeso, pensa al positivo di questo mese: le tue relazioni, il magnetismo che emani, le soddisfazioni. Se ci riesci e se ti adatti a eventuali novità, seppur non ben accette, anche la tua salute fisica ne beneficerà. Insomma ricorda a te stesso che sei fortunato come nella citazione delle Upanishad!
Mantieniti tranquillo con questa sequenza:
Natarāja-āsana, posizione dei re dei danzatori, ovvero di Śiva danzante. Re dei danzatori è uno dei nomi attribuito a Śiva ed è legato all’immagine mitologica di Śiva che balla sul mondo la sua anandatandava, ovvero la danza della beatitudine, che simboleggia i cicli di creazione e distruzione. Un ricordo a godere del momento // 1 min. per lato.
Brāhmarī-prānāyāma, respiro dell’ape nera. Emetti un suono in espirazione come di una mosca che ti ronza intorno alle orecchie. Rilassa i nervi e la mente e favorisce la concentrazione. // 1-2 min.
Concentrazione. Siediti in una posizione meditativa. Rilassa tutta la muscolatura. Calma il respiro. Indirizza la mente. Pensa all’ultima volta che un tuo atteggiamento ti ha creato un problema. Non giudicare. Osserva solo la situazione. Vai indietro nel tempo e cerca nella memoria situazioni simili, dalle più insignificanti alle più importanti. Non giudicare. Limitati ad osservare i fatti. // Da 5 a 15 min.
TEMPO TOTALE: da 8 a 19 minuti.
MANTRA del MESE: «Om Tryambakam Yajaamahe, Sugandhim Pushti Vardhanam, Urvarukamiva Bandhanat, Mrityormukshiya Ma-Amritat» (Offriamo preghiere a Tryambak -aspetto guaritore di Shiva- affinché ci liberi dai legami della morte e della sofferenza e ci doni prosperità e immortalità). Questo è il Mahamrityunjaya-mantra, un mantra che viene spesso recitato in India durante i compleanni, ma anche per le guarigioni e la fortuna. Cerca su internet per la pronuncia e la melodia. Se le parole sono troppo difficili, allora mormora solo la melodia, oppure recita la traduzione italiana.