Ojas – vitalità
«Penetrando la terra, sono io che sostengo gli esseri con la mia energia e, in quanto Soma di cui la linfa è essenza, sono io che nutro tutte le piante» (Bhagavad-gītā, 15.13).
L’energia a cui si riferisce Krishna nel verso della Gītā è l’ojas. Non stiamo parlando quindi di prāna, il soffio vitale che ci rende vivi, ma di un’energia legata al vigore fisico e mentale. L’ojas è una forza positiva che ci anima, tant’è che si trova concentrata in grande parte nel liquido seminale. È proprio l’ojas che nel tantra si cerca di non sprecare quando si parla di «trattenimento del seme», perché si vuole sublimare questa vitalità per usufruirne a un piano più alto, più spirituale.
La buona notizia, Capricorno, è che questo mese sentirai nuovamente la vitalità, che negli ultimi tempi ti è parso di aver perso. Approfittane per rimetterti in sesto e prenderti magari anche dei momenti di puro piacere.
Aumenta la vitalità con questa breve sequenza:
Śalabha-āsana, posizione della locusta. Stimola la vitalità dei reni per sprigionare energia. // Da 30 sec. a 1 min.
Pārśvakona-āsana, posizione laterale ad angolo. Una stimolazione per il cuore, oltre che un bel lavoro sulla base. // 1-2 min. per lato.
Visualizzazione. Siediti in una posizione meditativa. Prendi un momento per rilassare tutti i muscoli. Immagina una montagna con un prato. Visualizza una cascata e un ruscelletto di acqua limpida, trasparente, bassa. Vai vicino alla cascata, osservala, ascoltane il rumore, i profumi intorno; immergiti nell’acqua: nella cascata o nel ruscello che scorre un po’ più sotto. Pensa alle cose che ti danno più fastidio, problemi fisici e mentali, pensa che quest’acqua che scorre porti via le cose che ti danno fastidio. Lasciati ripulire da quest’acqua limpida di montagna. Infine esci dalla cascata o dal ruscello, osserva le sensazioni dopo il lavaggio. // Da 5 a 10 minuti.
TEMPO TOTALE: da 8 a 15 minuti.
MANTRA del MESE: «Rinvigorisco».