Dayā – compassione
«Quella indulgenza verso tutti gli esseri, verso il proprio sé, dal corpo, dalla mente e dalla parola, quella solamente è conosciuta come Compassione dai conoscitori del Vedānta» (Darśana-upanishad, 1.14-15).
Nella Darśana-upanishad dayā è uno dei dieci yama, ovvero le osservanze prescritte per lo yogin. Si tratta di un principio di vera e propria simpatia, ovvero sim-pathos – soffrire con, secondo il quale non si fa differenza tra sé e gli altri. Perché dayā sia possibile occorre fare un grande lavoro su di sé. Infatti solo comprendendo e accettando (perdonando) le proprie dinamiche, si comprendono e si accettano (e si perdonano) quelle altrui.
Il mese comincia in armonia, con una bella luna in congiunzione che ti fa sentire di aver raggiunto un equilibrio tra corpo e mente e tra te e gli altri. Non ti attaccare a questa idea, perché hai ancora molto da lavorare. Ti verrà dimostrato già nelle prime settimane, quando rischi di arrabbiarti solo perché qualcuno ti chiede delle spiegazioni. Quello che ti viene chiesto, Pesci, è proprio di capire te stesso e controllare le tue emozioni e di conseguenza essere più sensibile e compassionevole nei confronti delle emozioni altrui. Le sfide in questo senso sono continue. Se le accetti a cuor sereno pensando a cosa puoi ricavarne, finirai il mese molto più tranquillamente, con un Marte che finalmente ti lascia libero dai conflitti.
Sviluppa la compassione con questa breve pratica:
Simha-āsana, posizione del leone. Osserva se e come sfoghi la rabbia in questa posizione. // 1-2 min.
Ujjāyī prānāyāma, respiro che dà la vittoria o respiro vittorioso. Seduto in posizione comoda meditativa, respira, ascolta il respiro lento e profondo. È vittorioso chi vince su se stesso. Cerca di espirare nel doppio del tempo dell’inspiro! // Da 3 a 6 min.
Concentrazione. Siediti in una posizione meditativa e prenditi del tempo per rilassare tutti i muscoli. Pensa a tutti gli eventi della giornata, ciò che hai detto, fatto, sentito e come hai reagito a tali eventi, le emozioni che hai vissuto, anche le più sottili, le sfumature…fino al momento in cui sei arrivato qui a sederti. Osserva come ti senti adesso. Da 5 a 15 min.
TEMPO TOTALE: Da 9 a 23 min.
MANTRA del MESE: «Mi voglio bene».