Kalpanāśakti – il potere di formare idee
«Un’immagine evocata dalle parole senza possedere dietro di sé alcuna sostanza è fantasia (vikalpa)» (Yoga-sūtra, 1.9).
La fantasia è una delle modalità della mente in essere. Al pari di ogni altro contenuto mentale, va superata per arrivare a uno stato in cui la mente è completamente vuota e ottenere il grado più alto di samadhi, che è poi la realizzazione spirituale. Se prescindiamo, però, dallo scopo finale della meditazione, la fantasia, al pari di ogni altro contenuto mentale, non è in sé né negativa né positiva. Quando si lega a preoccupazioni senza fondamento, come nel caso dell’ansia, è nociva. D’altronde se non ci fosse fantasia non ci sarebbe terreno per alcuna nuova scoperta, né per la letteratura o l’arte in generale.
L’Acquario in genere non manca di fantasia, questo mese men che meno. Le occasioni e le idee non mancano per mantenere un certo stimolo all’azione. Il clima è positivo e gli affetti stabili. Solo l’inizio del mese è a rischio tensione per qualche evento che può infastidire, rendere di cattivo umore o far passare la voglia di fare. Non vale la pena darci troppo peso, visto che il contesto generale è buono e prolifico. Tieni invece ben presente la definizione di kalpanāśakti che dà il dizionario: «il potere di formare immagini ideali o schemi, dispositivi, modi, fantasmi eccitanti: la facoltà dell’immaginazione o dell’invenzione» (da Wisdom Library, Marathi-English Dictionary).
Supporta la tua fantasia con questi esercizi:
Kurma-āsana, posizione della tartaruga. Rilassati e osserva dove vanno i tuoi pensieri. // 1- 2 min.
Ardha-Matsyendra-āsana, posizione parziale del saggio Matsyendra. Considera tutti i lati, apriti ad ogni possibilità, in ogni direzione pur mantenendo il tuo centro. // 1-2 min. per lato.
Visualizzazione. Rilassati in una posizione meditativa. Prenditi del tempo per rilassare tutti i muscoli. Immagina di essere seduto su un tappeto volante. Si innalza da terra e ti porta fuori dalla casa, verso il cielo, verso il sole. L’aria è piacevole, i raggi del sole ti scaldano. Passi sopra l’oceano. A un certo punto vedi un’isola, osservane la forma. Decidi di scendere. È un posto sereno, tranquillo. Cammini sulla spiaggia. Il mare è calmo. Ci sei solo tu e puoi fare quello che vuoi: esplorare l’isola, entrare in acqua, rilassarti, ecc. Quando è il momento di tornare, riprendi il tuo tappeto e torna in volo verso il luogo da cui sei venuto. Ti ritrovi di nuovo nella stanza rilassato in posizione meditativa. Osserva come ti senti. // Da 5 a 15 min.
TEMPO TOTALE: da 8 a 21 minuti.
MANTRA del MESE: «Esploro più mondi».