Prasāda – serenità
«La mente si rischiara (citta-prasādanam) coltivando gli atteggiamenti dell’amicizia, della compassione, della lietezza e dell’indifferenza rispettivamente nei riguardi della felicità, della miseria, della virtù e del vizio» (Yoga-sūtra, 1.33)
Prasāda è una parola importante, che si ritrova in molti contesti culturali dell’India, dall’architettura al teatro, dalla medicina alla religione. Nella tradizione religiosa hindū il prasāda è l’offerta di cibo, che dopo essere stata dedicata agli dei, viene distribuita tra i fedeli. Più in generale il termine può essere anche tradotto con «calma», «serenità», «limpidezza», che è il significato ripreso in questo verso degli Yoga-sūtra. Il citta-prasādanam è uno stato di serenità interiore indispensabile per raggiungere il samadhi, l’illuminazione.
Hai messo in pratica il mio consiglio del mese scorso, Capricorno? Il verso suggerito il mese scorso era giusto quello antecedente a questo. Ti sei dunque concentrato su un’unica piccola cosa? Se sì, dovresti riuscire a transitare in questo agosto con una buona energia che ti porterà negli ultimi dieci giorni del mese a un clima più positivo rispetto agli ultimi tempi. L’estate si conclude serenamente, Capricorno, ti lascia intendere che la luce è pronta per te, serve solo un po’ di pazienza.
IN PRATICA
Ujjāyī prānāyāma, respiro che dà la vittoria o respiro vittorioso.
Seduto in posizione comoda meditativa, respira, ascolta il suono del respiro. In ujjāyī il respiro è rumoroso e pesante. Rimani concentrato sulla respirazione. Fallo almeno per 3 minuti ogni giorno. Se possibile una volta alla settimana esegui questa concentrazione sul respiro per 15 minuti.
Esercizio di consapevolezza:
Osserva come ti senti quando vedi una persona felice, una infelice e una viziosa. In quel momento, oltre alla tua emozione, osserva il tuo respiro e compi due respiri in ujjāyī.
Mantra del mese:
«Serenità e luce».