Cancro

Cancro

Prāpti – acquisizione 

«Perfezionando la prāpti si acquisisce tutto ciò che si desidera, e con la prākāmya-siddhi si può godere di qualsiasi oggetto, sia in questo mondo che nel prossimo» (Śrīmad-bhāgavatam, 11.15.4-5). 

La prāpti è una siddhi, ovvero uno dei poteri degli yogin. Si tratta della facoltà di ottenere tutto ciò che si desidera, di fatto il termine prāpti si traduce con “raggiungimento” o “acquisizione”. Nello yogin inconscio, mente e azioni sono allineati e coordinati. Lui conosce se stesso, sa di cosa ha bisogno e si comporta di conseguenza. Ciò è possibile solo dopo un lungo lavoro di indagine su di sé. Purtroppo la maggior parte delle persone non riesce a completare questo processo evolutivo e si trova sempre insoddisfatta, sognando di ottenere qualcosa di cui non ha veramente bisogno e lamentandosi delle mancanze. 

L’astrologia costituisce una sorta di mappa psicologica della nostra evoluzione interiore. Pensa ai saggi di millenni fa che, al pari dei marinai, usavano il cielo come riferimento per monitorare i cambiamenti che avvenivano in se stessi e nelle persone intorno a loro. Certi cambiamenti sono inevitabili, si perde qualcosa, ma «ogni perdita è sempre compensata da un’acquisizione» scrive una mia collega nel suo libro di yoga per anziani (http://www.magnanelli.it/Estratti/TCM_PicchioniYogaAnniArgento.htm). Rifletti sulle acquisizioni invece che sulle perdite,Cancro! 

IN PRATICA  

Ājnā kriyā, purificazione del terzo occhio. 

Ruota il pollice con un tocco molto leggero sul punto tra le sopracciglia. Sii consapevole del tuo stato mentale. Ti aiuterà a calmarti e chiarire la mente. 

Fallo almeno tre volte al giorno, per una ventina di rotazioni. 

Esercizio di consapevolezza:

Ogni giorno osserva i tuoi desideri dai più banali (es. “ho voglia di un gelato”) ai più profondi. Chiediti ogni volta cosa c’è dietro quel desiderio, se un bisogno fisico, un bisogno affettivo, un bisogno di realizzazione. 

Mantra del mese: 

«Le mie acquisizioni».