Samah – equità
«Chi non fa alcuna distinzione tra amico e nemico, onore e disonore, sapendo che Brahman è completo in se stesso, diventa supremamente felice» (Vijñāna Bhairava Tantra, 125, Dhāranā sull’equità).
Una delle definizioni più famose dello yoga viene dalla Bhagavad-Gita e insegna che lo yoga è samatva, ovvero equanimità. Rimanere imperturbabili di fronte alle esperienze, piacevoli o spiacevoli che siano, è una delle virtù più difficili da imparare. D’altronde la si acquisisce solo dopo aver capito che ogni evento nella vita può avere un risvolto utile per la propria crescita.
La confusione di Nettuno si rifarà sentire ora che hai un bel po’ di pianeti in opposizione. Non sarà facile avanzare in questo settembre. Prendilo come un test: se nelle prima metà del mese riesci a non sbottare per il nervosismo, nella seconda metà questa agitazione potrebbe portarti all’apice della tua attività, aprendo nuove possibilità creative e determinando la strada per il futuro.
IN PRATICA
Trikona-āsana, posizione del triangolo
Un esempio di equilibrio e stabilità. Osserva se ci sono differenze tra parte destra e sinistra, lavora per minimizzarle. Praticalo ogni mattina per 2 minuti su ciascun lato.
Esercizio di consapevolezza:
Osserva le tue reazioni fisiche e emotive ad ogni opposizione che incontri. Annotale per tre settimane. Alla quarta settimana rileggi tutto. Quanto credi in quello che fai? Quanto basta per renderti insicuro?
Mantra del mese:
«Il mio nemico è il mio maestro».