Grahana – accettazione
«Dato che ciò che non esiste non può in alcun modo essere prodotto, e poiché un effetto richiede una causa materiale adeguata (alla sua manifestazione), e visto che ciascuna cosa non nasce da una causa qualsiasi; poiché inoltre una causa può manifestare solo ciò che è adeguata a produrre, e siccome l’effetto possiede la natura della sua causa, (per tutto ciò si afferma che) l’effetto esiste già (nella sua causa)» (Sāmkhyā-karikā, 9).
Lo so, è un po’ complicato. Non pretendo che tu capisca fino in fondo il gioco filosofico dell’esistenza, Sagittario, ma ti lancio questo messaggio per riflettere su una carta fondamentale dell’esistenza: l’accettazione. In questa traduzione del verso la parola non compare neanche. Ti basti sapere che è usata per affermare che gli uomini “accettano” “prendono per buona” l’idea che per produrre qualsiasi cosa serva una causa. La vita, per come la si percepisce, è fatta così e così va accettata.
In agosto, Sagittario, ti avevo preannunciato un fine mese più movimentato e la necessità di tornare all’ordine anche se tu preferiresti stare in vacanza (e chi non lo vorrebbe?). Probabilmente ci metterai ancora un po’ prima di accettare l’inevitabilità dell’autunno che arriva e degli impegni che lo accompagnano. Quando qualcuno o qualcosa ti fa innervosire, pensa che comunque questo è il tuo anno fortunato e che, a parte quel momento di tensione, tutto sommato la tua vita sta andando per il verso migliore. Accetta tutto il resto.
IN PRATICA
Chataka-āsana, posizione dell’allodola
Rimani aperto accogliendo tutto ciò che la vita ti offre. Esegui questo āsana almeno tre volte a settimana per un minuto su ogni lato.
Esercizio di consapevolezza:
Per ogni evento che consideri negativo, pensa a qualcosa di positivo che è successo nella stessa giornata, anche una piccola cosa, che ti abbia lasciato il sorriso sul volto.
Mantra del mese:
«Così è la vita».