Sthita – risoluto
«Colui la cui illuminazione è stabile, che ha una beatitudine costante e che ha quasi dimenticato l’universo fenomenico, è accettato come un uomo liberato in questa stessa vita» (Vivekachudamani, 428).
Secondo il Vyakarana, la scuola dell’analisi della grammatica sanscrita, sthita indica una condizione di stabilità mentale, la condizione di colui che ha rimosso tutti i dubbi e quindi è intatto nella sua convinzione. In generale si traduce sthita come “fermamente convinto”, “persuaso”, “risoluto”.
Spero tu ti sia chiarito le idee, Acquario, sulla linea che vuoi seguire nei prossimi mesi. Era il momento giusto per farlo e lo è ancora. Direi che hai tempo fino a metà mese, dopo di che segui la tua linea di pensiero e vai avanti convinto anche quando le tue idee saranno messe alla prova o contestate. Ciò non significa essere rigido di fronte alle critiche, ma mettere piena energia nei progetti senza indugiare troppo nel dubbio. D’altronde è probabile che le critiche che riceverai saranno costruttive e non ti faranno sentire offeso, ma anzi saranno uno stimolo per fare ancora meglio.
IN PRATICA
Utkata-āsana, posizione potente.
Ti avevo già proposto questa posizione lo scorso luglio. Persevera. Ogni giorno per un minuto.
Esercizio di consapevolezza:
Guarda l’orologio ogni volta che hai un dubbio. Annotati mentalmente l’ora e osserva di nuovo l’orologio quando, probabilmente dopo un sospiro, passi a pensare a qualcos’altro.
Mantra del mese:
«Convinto».