Vāsanā – impronte mentali
«I Saggi dicono che l’abbandono di tutte le tendenze latenti è la migliore (la vera) liberazione; questo è anche il metodo infallibile per ottenerla» (Yoga-vāsistha-sāra, 3.23).
Le vāsanā sono delle impronte radicate nel profondo dell’essere, che determinano il corso della vita attuale. Sono tendenze latenti che sono alla base del karma, ovvero delle azioni che si sono compiute, che si compiono e che si compiranno legandoci a un sistema di causa ed effetto fuori dal nostro controllo. Ora, per agire sul karma occorre entrare nel profondo di sé, riconoscere queste vāsanā, capire la loro origine e il loro funzionamento e così facendo liberarsi dalla loro presa.
È un buon momento, Ariete, per fare questo tipo di operazione. Piccole fastidiose prove possono arrivare proprio per farti riflettere e sciogliere finalmente qualche nodo del passato. Hai la disposizione necessaria per vedere le cose da un altro punto di vista e trovare una soluzione creativa a problemi che prima ti sembravano insormontabili. Ti accorgi anche che questo nuovo modo di vedere le cose viene ben accolto dalle persone. Dunque lascia andare le convinzioni che non hanno più ragione di essere, accetta la difficoltà della transizione (i passaggi anche verso il meglio sono sempre faticosi) e approda a fine mese a una rinnovata visione di te. La positività che ne deriverai ti premierà di tutta la fatica.
IN PRATICA
Shirsha-āsana, posizione sulla testa:
Forse hai visto la mia newsletter del mese scorso. Li ho inserito un indovinello proprio riguardo questa posizione e della sua capacità di cambiare il punto di vista. Non è facile, ma puoi provare in appoggio al muro e se proprio hai problemi al collo, allora metti solo la testa giù e guardati un po’ intorno.
Esercizio di consapevolezza:
Pensa a uno dei tuoi principi o a una delle tue convinzioni più ferme. Non c’è nessun motivo di cambiarla, eppure esistono persone che la pensano in maniera diversa dalla tua. Rifletti sui punti di vista di queste persone, immagina anche altri scenari per cui potrebbe essere valida un’idea diversa dello stesso principio se non addirittura l’opposto di quello stesso principio.
Mantra del mese:
«Tutto è relativo».