Vighna – ostacoli
«A volte Bhāva appare improvvisamente in una persona senza conoscenza di sādhana o misericordia e senza conoscenza scritturale. Si dovrebbe dedurre che in una vita precedente, qualche ostacolo ha interrotto il sapiente sādhana di quella persona, e in questa vita l’ostacolo è stato finalmente rimosso» (Sri Bhakti-rasamrta-sindhu,1.3.57).
Secondo i Purana ci sono tre tipi di ostacoli: le malattie del corpo (ādhyātmika vighna), ostacoli estranei al corpo e di natura fisica (ādhibhautika vighna) e le calamità divine (ādhidaivika vighna).
Le opposizioni sono contemplate in questa vita, così come è contemplata la possibilità di superarle e avanzare nella crescita spirituale attingendo a uno stato mentale più disposto alla realizzazione spirituale (bhāva).
Con questo mese Gemelli finisce l’opposizione di Giove. Forse ne sentirai gli effetti ancora per un po’: il Sole in opposizione comporta il rischio di arroganza proprio come Giove, Mercurio in opposizione ti dà così tanta verve nel comunicare che puoi finire per sopraffare gli altri. Quello che dovevi imparare da Giove era il mettere i bisogni spirituali allo stesso piano, se non prima, dei bisogni materiali. Quello che ti può insegnare il Sole ora è di acquisire più coscienza di te. Ciò che ti può insegnare Mercurio è capire dove è il limite tra l’Io e gli altri. Pensaci, sono convinta che se pratichi yoga e leggi questo oroscopo è perché già lavori sull’autoconsapevolezza. E allora vedrai i risultati intorno a Natale quando la Venere ti regalerà dei momenti piacevoli con le persone, che ti capiranno e sosterranno persino quando avrai la luna storta.
IN PRATICA
Maha vira-āsana, posizione del grande guerriero
Determinato ad andare avanti, nonostante tutto e tutti. Praticalo ogni mattina per un minuto su ciascun lato.
Esercizio di consapevolezza
Osserva ciò che sembra remarti contro. Che natura ha? Da dove viene? Dipende dagli altri, dalla natura, dal destino o da te?
Mantra del mese
«Con gli ostacoli miglioro».
Ciao Gilda, posso eseguire maha vira asana in una sequenza, dopo virabhadrasana I e II?
Certo! Magari soffermati su mahavira un po’ di più rispetto alle altre posizioni, giusto per “sentirla” meglio.