Saṃjñā – segnali
«L’amicizia di Subala: Mādhava ha discusso argomenti pieni di allusioni difficili da comprendere da parte di altri con Subala, dal momento che Subala era il più esperto di tutti gli amici nel cogliere i suggerimenti di Kṛṣṇa”» (Sri Bhakti-rasamrta-sindhu,3.3.47).
Un saṃjñā è un “suggerimento”, un “segnale” o “segno” o anche un “gesto”. Nell’antica scuola Vyakarana di grammatica sanscrita era un termine tecnico. Indicava una breve formulazione per trasmettere un senso più ampio, spesso per rendere la natura generale delle cose.
I suggerimenti di Krishna non sono così immediati da cogliere, perché il Divino spiana la strada all’uomo per la realizzazione, ma l’uomo può vederlo solo se mette in atto la propria intelligenza, sensibilità e saggezza, come sapeva fare Subala.
Spero che tu abbia seguito il mio consiglio il mese scorso Gemelli, e che tu ti sia chiarito almeno in parte le idee. Ti aspetta un mese frenetico con possibili scontri e irritazioni. I tuoi piani potrebbero sembrarti rallentare se non addirittura andare indietro. Rimani attento, perché in questa frenesia puoi cogliere piccoli o grandi segnali, che ti faranno intravedere le prospettive future e la giusta direzione da prendere.
IN PRATICA
Garuda-āsana, posizione dell’aquila
Rimani concentrato e centrato.
Esercizio di consapevolezza
Ogni sera scrivi una nota sintetica di ciò che è successo nel giorno. Scrivi le cose più significative per te, anche se sono piccole cose.
Mantra del mese
«Segnali».