Toro

Toro

Siṣādhayiṣu – desideroso di dimostrare

 «Ora sono confuso, non so più qual è il mio dovere e ho perso la calma a causa di una debolezza meschina. In questa condizione Ti chiedo di dirmi chiaramente ciò che è meglio per me. Ora sono Tuo discepolo e un’anima sottomessa a Te. Istruiscimi, Ti prego» (Bhagavad-gītā, 7.2).

Arjuna è confuso, perché combattuto tra quello che sente di fare e quello che pensa dovrebbe fare. Inoltre per ciò che dovrebbe fare, a seconda dei punti di vista, un certo comportamento o una certa azione potrebbero essere più giusti di altri. Perciò lui chiede direttamente a “Dio”, ma capisce che non sarebbe proficuo ricevere un semplice ordine e di fatto dice a Krishna: śādhi mām = istruiscimi. 

Sādh (talvolta shadh) è una radice dalle molte sfumature: “imparare”, “capire”, “compiere”, “realizzare”, “finire”, “concludere”, “conquistare”, “provare”, “dimostrare”, “verificare”. Il composto siṣādhayiṣu porta al suo interno la radice sādh e significa appunto “desideroso di provare”, “dimostrare” o “desideroso di compiere”. 

Senti il bisogno, Toro, di concludere qualcosa e mostrare che ciò che stai facendo ti porterà da qualche parte. È probabile, però, che non sia proprio un tuo bisogno, ma quello che pensi la gente si aspetti da te. Hai tanto da fare e hai energie e entusiasmo in abbondanza per farlo, dunque non curarti delle pretese altrui. Continua invece con lo stesso impegno che hai messo fino adesso, continua a imparare. 

 IN PRATICA  

Brahmarin-prānāyāma, respiro dell’ape nera 

Alcune scuole suggeriscono di eseguire questa respirazione, in cui si espira emettendo il suono di un’ape (come una mosca che ronza intorno alle orecchie!) con le orecchie chiuse. Bel modo per estraniarsi da ciò che dice la gente o dai tuoi stessi pensieri. Provalo almeno tre volte ogni sera. 

Esercizio di consapevolezza 

Annota ogni sera una cosa che hai imparato durante il giorno e che anche indirettamente può esserti utile per il tuo scopo.  

Mantra del mese

«Continua così».