Ishya -primavera
«Tra gli inni sono il Brhat-siima, che si canta per Indra; e tra i poemi, la Gayatri, cantata ogni giorno dai brāhmana. Tra i mesi sono novembre e dicembre, e tra le stagioni, la primavera fiorita» (Bhagavad-gītā, 10.35).
Ci sono tanti nomi in sanscrito per indicare la primavera. Nel verso sopra per esempio è usato il termine kusuma-ākarah, che letteralmente significa “la forma dei fiori”. Diversi altri sono invece legati all’amore come kamala, kanta. Altri ancora come ṛturāja indicano che la primavera è “la regina delle stagioni”.
In Europa forse più che in India la primavera è legata alla rinascita e l’equinozio di marzo
simboleggia proprio la tua rinascita Bilancia. Una bella luna in trigono ti renderà armoniosa e positiva, pronta ad affrontare il resto dell’anno, l’anno del tuo riscatto. Finalmente Saturno allenta la sua presa con l’arrivo della primavera. Ti chiederà di impegnarti ancora per costruire il tuo futuro, ma senza opprimerti. È probabile che comunque tu ti senta nervosa, perché in questo percorso stai scavando nelle profondità del tuo senso di te e potresti trovarci difetti di autostima e paure. È il momento buono per superarle!
IN PRATICA
Kusuma-āsana, posizione del fiore aperto
Pronto a sbocciare, non importa se non riesci a distendere le gambe, cerca l’armonia e l’equilibrio. Provaci ogni giorno per un minuto.
Esercizio di consapevolezza
Annota tutte le paure che affiorano questo mese. Disegna un fiore colorato accanto ad ogni annotazione.
Mantra del mese
«Gayatri»
(ascoltalo qua).
Sei davanti al bellissimo e sottovalutato duomo di Pisa, wuando gli ultimi bagliori del giorno autunnale (?), che se ne va sul mare Tirreno, si riflette nelle vetrate della facciata. La chiesa è ancora aperta, c’è l’impalcatura sopra la porta di San Ranieri, l’ingresso del duomo, direi che eri qui l’autunno scorso o molto recentemente. Bella foto. (ma hai il fotografo che ti segue ovunque oppure usi il trepiede??
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