Shanti – calma
«Che Madre Natura sia gentile con noi; i cieli ci diano pace, la terra sia gentile; gentili siano le acque che scorrono; gentili siano le piante e le erbe che crescono. Possa il passato essere gentile; il futuro benigno» (Atharva Veda, 19.9.1).
Una famosa preghiera dell’Atharva Veda per te, Pesci. Dopo diversi anni pieni di sorprese e soprattutto di fatiche, sembra infatti che adesso arrivi il tuo momento di calma. Forse ti sentirai un po’ stanco, senza la voglia di disciplinarti per fare alcunché. Ebbene, non innervosirti per questo, ma prenditi tempo.
IN PRATICA
Mala-āsana, posizione della ghirlanda
La posizione di chi riposa mentre sta aspettando. Provala ogni giorno per almeno un minuto.
Esercizio di consapevolezza
Faccio un’eccezione alla regola e ti consiglio un altro āsana, oltre quello sopra. In tada-āsana, la montagna (che è la semplice posizione eretta, con la schiena ben allungata e allineata), chiudi gli occhi. Osserva come ti senti “nei tuoi panni” e come ti senti quando ti pensi in relazione con il mondo e con la vita. La montagna è stabile nonostante tutto ciò che le si muove intorno, resiste al vento, alle tempeste, alla pioggia, viene scossa dai terremoti, ma non crolla. Così riesce ad essere costantemente tranquilla e pacifica. Sei capace di fare lo stesso? O almeno di avvicinarti a questo ideale?
Mantra del mese
«Om shanti, shanti, shanithi!»
(ascolta l’intero shanti-mantra qui )