Bilancia

Bilancia

Karmin – impegnato

«Proprio come i lavoratori esterni non godono dei piaceri nel palazzo reale, lo stesso è il caso dei Karmin» (Śiva-purāna, 39.32). 

La parola karmin ha ovviamente attinenza con la parola karma, che è significa “azione”. Il karmin è colui che è attivo, impegnato, occupato. Nella Bhagavad-gītā è colui che è attaccato all’azione terrena. Infine indica coloro che eseguono i doveri religiosi con l’aspettativa di una ricompensa o un riconoscimento. Più che un karmin, il praticante dovrebbe aspirare ad essere un karma-yogin, ovvero una persona che agisce ma senza attaccamento ai risultati, quindi senza aspettative.

Così deve essere per te Bilancia. Il tuo dharma, la tua vita, ti chiede di impegnarti ancora molto per 

portare avanti o completare i progetti che hai iniziato negli ultimi tempi. Se crolli al primo rifiuto o di fronte a un conflitto, rischi di vanificare tutti gli sforzi fatti fino adesso. Se non ti scoraggi, se mantieni la disciplina e la pazienza, luglio può diventare un punto culminante per le tue attività.

IN PRATICA  

Maha vira-āsana, posizione del grande eroe

Esprime tutta la forza e la tenuta che ti serve. Praticalo ogni giorno per un minuto per lato. 

Esercizio di consapevolezza 

Ogni volta che senti fatica fisica o mentale, fermati e compi 3 cicli (per un totale di 6 respiri) di anuloma-viloma, respiro a narici alterne. Ti ricaricherà! 

Mantra del mese

«Tengo il ritmo».