Aparigraha- non possessività
«Quando la non-possessività viene rinsaldata, sorge la conoscenza del “come” e del “perché” dell’esistenza» (Yoga-sūtra, 2.39)
Sei stato tranquillo come ti suggerivo il mese scorso, Leone? Lo sai che la tranquillità è un catalizzatore? Se emani un’aurea di serenità, le persone saranno piacevolmente attratte da te. Se non cerchi niente, tutto arriva a te, dicono i testi («Quando si è fermamente stabiliti nell’onestà, ogni specie di gemma si presenta (allo yogin)» Yoga-sūtra, 2.37). Se non ti serve niente, puoi capire molto di cosa conta veramente nella vita suggerisce il verso citato in apertura.
Non sto parlando di un atteggiamento passivo, Leone. Sto dicendo che puoi imparare qualcosa di nuovo: che non sempre è necessario lottare per ottenere quello che si vuole, basta mantenere la fiducia e continuare a credere in quello che si fa.
IN PRATICA
Supta kona-āsana, posizione supina ad angolo
In posizione supina per rimanere rilassato a terra, ma con le antenne delle gambe su per cogliere quello che arriva ed essere preparato al movimento.
Esercizio di consapevolezza
Pensa a ciò che desideri in questo momento, poi per questo mese dimenticalo. Osserva a fine mese cosa è accaduto.
Mantra del mese
«Rimango rilassato e fiducioso»