Svara – il proprio flusso
«Il flusso favorevole garantisce la capacità a un incapace poiché esso (un flusso non favorevole) può persino rendere una persona capace incapace. Poiché tutti gli esseri viventi sono legati alle reazioni del loro karma, si dovrebbe agire secondo il proprio flusso» (Śiva-svarodaya, 99).
Lo svarodaya-vijnāna è la «conoscenza della buona fortuna risultante dal passaggio dell’aria attraverso le narici». Si tratta di una tecnica divinatoria che osserva il flusso del respiro per predire gli eventi e la fortuna. La pratica presuppone anche una parte attiva: si può modificare e influenzare il futuro modificando il flusso respiratorio.
Da inizio anno continuo a ripeterti che è il tuo anno, che quello che fai ora può essere cruciale per il tuo successo futuro, che è il momento migliore per gettare le basi. Nessuna novità rispetto a tutto questo per settembre, se non il fatto che un bel sole in trigono ti crea un clima favorevole per lavorare serenamente e rimanere positivo e chissà, magari ti regala anche qualche opportunità. Quindi agisci secondo il tuo flusso, ma regola il flusso in modo che ti sia favorevole!
IN PRATICA
Anuloma-viloma prānāyāma, respiro a narici alterne
Non esiste tecnica migliore per prendere consapevolezza, bilanciare e imparare a dirigere a proprio piacimento il flusso del respiro. Praticane da 3 a 10 cicli (un ciclo corrisponde a due respiri) ogni volta che puoi.
Esercizio di consapevolezza
Istituisci dei momenti di consapevolezza durante il giorno. Puoi per esempio puntare 5 sveglie in cinque diversi momenti della giornata. Quando suonano osserva il tuo respiro, osserva se è calmo e regolare o se è alterato.
Mantra del mese
«Dirigo il mio flusso verso ciò che è favorevole».