Cancro

Cancro

Balavat – veemente

«O Krishna, poiché la mente è per natura irrequieta, potente, ostinata e capace di sopraffare completamente l’intelligenza, il corpo e i sensi, sembra difficile da controllare quanto il vento» (Bhagavad-gītā, 6.34).

Nel verso sopra si traduce balavat come potente, ma l’intero verso rende l’idea di cosa il termine specifico significhi. Balavat lo si traduce infatti come “predominante”, “prendere il sopravvento”, “vigoroso”, “più importante”, “in alto grado”, “in possesso di potere”, “forte”, “intenso”, “denso” (dell’oscurità) e naturalmente “veemente” o “con veemenza”. 

È come se a metà mese tu ti svegliassi da uno stato ipnotico di una lunghissima riflessione, Cancro, che ti ha reso più sensibile agli altri e al mondo della fantasia e della creatività. Questo improvviso risveglio ti può rendere veemente: ora vuoi fare, vuoi decidere in pratica, vuoi parlare, vuoi prendere il sopravvento. Questo potrebbe portarti a conflitti con chi ti sta accanto. Tieni a freno l’arroganza, cerca di star sereno a Natale e poniti dei buoni propositi per il nuovo anno: a Capodanno l’umore giusto ti aiuterà a vedere buone prospettive per il futuro. 

IN PRATICA  

Ugra maha viraāsana, posizione del grande eroe terribile

Puoi sfogare qui la tua voglia di predominare, così che poi con gli altri sei più tranquillo? Vedendoti e sentendoti prendi consapevolezza di te. Lavoraci ogni giorno per un minuto per lato.

Esercizio di consapevolezza

Ogni volta che vuoi predominare su qualcuno immagina se tale persona assumesse d’improvviso l’āsana che ti ho consigliato. Come reagiresti? Ridendo o avresti paura o saresti solo sbalordito? Ognuno ha il diritto di affermare se stesso e bisogna rispettarlo. 

Mantra del mese

«Sono più intelligente della mia mente».