Dvandvātīta – superare gli opposti
«Da ciò, la mancanza di attacchi da parte delle coppie di opposti» (Yoga-sūtra, 2.48).
Gli opposti vengono superati quando si ottiene l’āsanajaya, cioè la padronanza degli āsana. In una posizione si può stare comodi o scomodi, può essere piacevole o spiacevole, faticosa o facile e ciò riassume la condizione in cui ci troviamo di continuo nella vita: abbiamo freddo o caldo, siamo tristi o allegri, ecc… Nello stato meditativo la mente raggiunge una condizione di perfetta neutralità, indisturbata da qualsiasi sensazione o emozione.
Questo essere agli opposti esemplifica la tua condizione in questo mese, Gemelli: nella prima metà vorresti fare o concludere tutto quello che non sei riuscito a finire durante l’anno, come se la fine dell’anno segnasse una perdita irrecuperabile. Nella seconda metà rischi l’opposto, magari demoralizzato perché non hai fatto quello che volevi e allora molli del tutto. Senza necessariamente raggiungere la neutralità, puoi puntare a un certa padronanza che sta nel cercare la giusta via di mezzo: rilassati di più a inizio mese e continua a fare anche a fine mese!
IN PRATICA
Ujjayi-prānāyāma, respirazione del vittorioso
Anche la parola jaya che ho usato sopra significa vittorioso. Entrambi i concetti si riferiscono a una vittoria su se stessi. Ricordalo concentrandoti in questa respirazione ogni giorno per 3 minuti.
Esercizio di consapevolezza
Fai uno sforzo di consapevolezza questo mese e per ogni minuto libero, ogni viaggio in macchina, ogni momento in cui non devi parlare respira in ujjayi.
Mantra del mese
«Om Jaya Jaya Shakti»
(«Om, l’energia della vittoria», canzone tipica tamil, ricorda solo queste parole ma ascoltala tutta qui)