Alasa – pigro 

«E chi agisce sempre contro i precetti delle Scritture, materialista, ostinato, furbo e abile a insultare, pigro, sempre triste, che rimanda continuamente ali’ indomani, è sotto l’influenza dell’ignoranza» (Bhagavad-gītā, 18.28). 

In altre versioni della Gītā, le prime parole di questo verso parlano di “colui che agisce senza attenzione”, “il lavoratore che è sempre impegnato nel lavoro contro o nonostante le ingiunzioni delle Scritture” , “l’agente trascurato”. Insomma sembra che si riferisca a qualcuno che lavora ciecamente, per interesse certo, ma senza capire il limite che è naturale per ogni cosa. Così, sopraffatto dal suo stesso agire, diventa scontroso, triste e pigro. 

Ti stai dando tanto da fare Bilancia ed è giusto così, è ciò che Saturno ti sta chiedendo. Solo che ogni tanto occorre anche staccare e riposarsi altrimenti si rischia di esplodere e soprattutto di arrivare a un punto di stanchezza tale che anche ciò che funziona sembra non funzionare più. Potrà capitarti verso fine mese quando un po’ di scoraggiamento unito alla stanchezza ti faranno sentire pigra come non mai. Prendilo come un tempo di pausa e di riposo. 

IN PRATICA  

Shava-āsana, posizione del cadavere

Se devi riposare, fallo per bene e senza sensi di colpa. Scegli un riposo rigenerante 

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Esercizio di consapevolezza 

Sei oberata di pensieri, Bilancia? Fai un esercizio continuo di consapevolezza: ogni volta che arriva un pensiero, osserva se è pertinente a ciò che stai facendo in quel momento. Se non lo è, scartalo e scegli il silenzio della mente fino al prossimo pensiero. 

Mantra del mese

«Il silenzio della mente»