Yukta  – misurato

«Ma lo yoga non è per chi mangia troppo, né per chi non mangia affatto, non è per chi ha l’abitudine di dormire troppo, e neppure per chi sta sempre sveglio, o Arjuna! Lo yoga, che pone fine alla sofferenza, è per colui che è misurato nel cibo e nel divertimento, che è misurato nel compiere le sue azioni, che è misurato nel sonno e nella veglia» (Bhagavad-gītā, 6.16-17).

Tra i vari significati di yukta, c’è anche “appropriato”, “adatto”, “intelligente”, “congiunto”, “unito”. Lo yogin sa trovare la giusta misura nelle cose e per questo avanza serenamente. 

Potrebbe essere il ritorno a ritmi di lavoro più sostenuti o qualche evento destabilizzante che ti danno un senso di stress verso fine mese. Giove è dalla tua parte e ti aiuterà, a patto che tu non sopravvaluti le tue possibilità e ciò che effettivamente puoi fare. Piuttosto di sentirti stremato a fine mese da non aver voglia di affrontare i problemi, rilassati prima, quando la situazione è più tranquilla. E soprattutto ricorda la giusta misura!    

IN PRATICA  

Tulita–āsana, posizione della bilancia

Per rimanere sempre in equilibrio.   

 – Se vuoi essere guidato in questa posizione, iscriviti a Patreon e pratica la lezione: “Uno stato di quiete” – 

Esercizio di consapevolezza

La risposta allo stress varia da persona a persona, perché dipende da fattori endogeni. Non fare un calcolo oggettivo sullo stress, osservati ogni volta che ti senti concitato e valuta se e quando è il tempo di rallentare.

Mantra del mese 

«La giusta misura».