Kumbhaka – sospensione
«L’uomo che pratica il Kumbhaka o la soppressione del respiro dentro di sé, non può essere impiegato in nessuna azione; ma deve rimanere con calma in questo atto di soppressione, abbandonando tutti i pensieri e le azioni» (Yoga-vasistha, 6.25.23).
Kumbhaka è la ritenzione del respiro, tecnica chiave dello hatha-yoga. Lo yogin si allena con la respirazione fino a raggiungere uno stato di sospensione spontanea del respiro. È un processo attivo e pieno di concentrazione che porta infine a qualcosa che per lo yogin diventa naturale, perché se imposto quando il corpo non è pronto sarebbe dannoso.
Anche a te Toro conviene concentrarti sulle parti sui cui puoi tenere pieno controllo e lasciare il resto a quando verrà naturale.
Rimani con la mente sulle parti dei tuoi progetti che sono valide e incontestabili o almeno non contestate da nessuno, dal momento che non hai nessuna voglia di sottostare al volere altrui né tanto meno di scendere a compromessi con chi ti chiede di fare le cose in modo diverso da come le vuoi tu. Su queste cose meglio sospendere il giudizio e rimandare a quando avrai le idee più chiare e la comprensione con gli altri più scorrevole. A dire il vero si tratta solo di aspettare fine mese.
IN PRATICA
Ujjayi-prānāyāma con kumbhaka, respiro del vittorioso con ritenzione.
Puoi provare una breve ritenzione giusto per capire come è lo stato della mente quando sospende il giudizio e l’attività. Inspira, trattieni lo stesso tempo dell’inspirazione ed espira per il doppio del tempo. Provaci per cinque minuti ogni giorno.
Se vuoi essere guidato in questa posizione, iscriviti a Patreon e pratica la lezione: “L’equilibrio elastico”
Esercizio di consapevolezza
Ti capita di intestardirti e voler portare avanti qualcosa a tutti i costi anche se tutto va contro? Quale desiderio nasconde questo atteggiamento? C’è qualcosa di più del semplice voler completare qualcosa. Osserva se nasconde un’ansia, una paura, un’ambizione.
Mantra del mese
«Respira lentamente»