Paripakva – maturo
«O Brahman! Gli esseri corporali sono di due tipi: quelli immaturi (con un’interiorità disgustosa dovuta alla loro natura fasulla) e quelli maturi (i veri uomini di conoscenza maturati dallo Yoga» (Yoga-śikhopanishad, I.25).
Ci sono uomini maturi, pakva e uomini immaturi, apakva. I primi sono aiutati dalla pratica costante dello yoga che apporta loro conoscenza, nel senso più profondo e esistenziale del termine. Essi sono felici e liberi dalla sofferenza. Arrivare a questa condizione di maturità presuppone un lungo cammino fatto di riflessione, consapevolezza, esperienza e capacità di imparare dagli errori. Gli immaturi si riconoscono spesso per la loro mancanza di fermezza interiore, che porta a costruire una facciata fasulla, e per il loro essere poco a contatto con le loro emozioni e quindi inconsapevoli anche dei loro comportamenti.
A volte ti sembra di esserti infilato in un ginepraio, Acquario. Sei un precursore, hai idee innovative, ma non subito vengono recepite e tu talvolta ti scoraggi, nonostante l’ottimismo di base. Ogni impresa necessita di pazienza, costanza, responsabilità e senso della misura. Monitora costantemente fin dove puoi arrivare, senza illusioni né arroganza. Concentra la tua energia, continua a credere in quello che fai e osserva quanto sei cresciuto nel tempo e come adesso sei più consapevole e quindi riesci a fare tutto in maniera migliore e più organizzata.
IN PRATICA
Ardha bhujanga-āsana, posizione parziale del cobra
Una posizione che dimostra fierezza e calma allo stesso tempo.
– Se vuoi essere guidato in questa posizione, iscriviti a Patreon e pratica la lezione: “Un canone secondo volontà” –
Esercizio di consapevolezza
A cosa corrispondono i momenti di scoraggiamento? Stanchezza fisica, aspettative non realizzate, critiche, ostacoli? Quando sei scoraggiato fermati cinque minuti in silenzio, analizza bene il momento e cerca la radice di quello stato d’animo. Rimedia poi punto per punto.
Mantra del mese
«Concentra l’energia».