Prārabdha – destino

«Al momento in cui ci si fa la domanda, se l’elemento terra è attivo, allora sappi che la malattia è il risultato del prarabdha karma (destino). Se l’elemento acqua è attivo, il disturbo è dovuto a uno sbilanciamento dei dosha. Nell’elemento fuoco è dovuto al turbamento della Dea Shakini o a una colpa ancestrale» (Śiva-svarodaya, 315). 

Settembre comincia con un bel po’ di nervosismo che ti porta a domandarti se stai perseguendo la strada giusta soprattutto nel lavoro. Qualcuno si intromette tra te e la tua ambizione e ti senti come privato di qualcosa. È qualcosa di già vissuto in passato, la sensazione che il tuo obiettivo ti venga sottratto o allontanato per via di un destino iniquo. Ma sei davvero sicuro che sia colpa del destino? Potrebbe essere dovuto a un tuo sbilanciamento interiore? Oppure a qualcosa che nello yoga è definito karmico (un atteggiamento che si ripete e che ti porta alle solite conseguenze)? 

IN PRATICA  

Utkaka-āsana, posizione potente

Per tenerti ben saldo a terra.

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Esercizio di consapevolezza 

Come fai a capire se è attivo l’elemento terra, acqua o fuoco? Controlla i tuoi atteggiamenti con gli altri, le tue reazioni. Sei capace di ascoltare, fermo, stabile e riflessivo? O invece il pensiero ti porta lontano a congetture che hanno poco a che fare con la realtà? Oppure ti infiammi subito per ogni cosa che ti dicono con reazioni forti e poco controllate?   

Mantra del mese

«Aperto alle possibilità».