Cancro

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Kshanti – perdono 

«Gli eccellenti Brahmana ti adorano come Gāyatrī con Oṃkāra come il suo volto. Re di grandissimo potere (ti adoreranno) come Urjitā (“che ha grande potere e potenzialità”) e dispensatrice di forza. I vaiśya adorano (te) come Bhūti (“prosperità”). Allo stesso modo, o splendida, i Sūdra adorano te come Shivā. Tu sei Kṣānti (“tolleranza”) dei saggi, che non può essere agitato. Tu sei Dayā (misericordia) di coloro che hanno sante osservanze e restrizioni» (Skanda Purana, 2.22.55-56).

Kshanti è il perdono, la tolleranza, l’equanimità. Nel Giainismo si riferisce alla “rinuncia alla rabbia e alle altre passioni e al mantenimento di un atteggiamento di perdono” (dal Trisastisalakapurusacaritra).

Hai mai approfondito il significato del perdono? C’è una vasta letteratura al riguardo, perché in psicologia, ma anche nella filosofia yoga, il perdono è qualcosa di molto più complesso e articolato di quello che si pensa. Implica innanzitutto una profonda conoscenza di sé. Ciò che imputi agli altri, in realtà implica anche una tua parte nel gioco. Rifletti su queste parole quando affronterai il nervosismo della prima metà del mese e chissà che non agiscano già nella seconda, portandoti a comprendere meglio le persone e vivere un clima più disteso e pacifico.  

IN PRATICA

Oroscopo Cancro Ottobre 2021

Uttana tada-āsana, posizione della montagna estesa

L’atto di stare a braccia aperte… Osserva come reagisci.

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Esercizio di consapevolezza

La parola sanscrita kshanti è molto simile a shanti, che significa pace. Finché non perdoni in effetti non trovi pace. Ogni sera siedi per 5 minuti e ripeti il mantra consigliato sotto. Non pensare niente, solo ripeti.  

Mantra del mese

«Shanti shanti shantihi».