Sādhaka – praticante

«Il realizzatore è lo sforzo» (Shiva-sūtra, 2.2).

La parola sādhaka deriva dalla radice sādh che significa “realizzare”. Comunemente tradotto come “praticante”, il sādhaka è colui che con impegno si applica per realizzare lo yoga, che è poi la realizzazione di sé.

Ricordi quel detto “chi bello vuole apparire un po’ deve soffrire”? Beh forse più che per la bellezza, lo adotterei per il benessere: sembra un controsenso? dipende cosa intendi con la parola “soffrire”. Se la sofferenza è il non stare bene, il dolore, l’angoscia, allora il proverbio è assurdo tanto per il benessere quanto per la bellezza. Se invece si intende con “sofferenza” una candida idea di sacrificio, impegno, pazienza (con quel proverbio ho l’immagine della mamma che spazzola i lunghi capelli della figlia, che a sua volta protesta per i nodi), allora può essere plausibile. Stai rendendo la tua vita più bella e piacevole, Capricorno, continua a lavorare!

IN PRATICA

Sadhaka-āsana, posizione dell’adepto

Ovviamente.

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Esercizio di consapevolezza 

Quali sono gli atti o le cose che rendono la vita più piacevole e bella? Ogni sera ragiona su ciò che hai fatto nel giorno e cerca anche un piccolo gesto che ti ha reso migliore, che magari ha portato piacere o gioia ai tuoi cari o a qualcun’altro, che ti ha fatto sentire soddisfatto e sereno anche solo per un momento.

Mantra del mese

«Soddisfatto e sereno»