Maitri – amicizia
«Esercitando il samyama sull’amicizia e così via (si ottiene) la forza (della qualità) corrispondente» (Yoga-sūtra, 3.23).
Nell’antico commento di Vyasa agli Yoga-sūtra, al verso 3.23 si legge: «amicizia o cordialità, compassione e gioia sono i tre sentimenti. Di queste, con il sentimento di amicizia/cordialità verso tutte le creature felici, uno acquisisce la forza della cordialità». Lo stesso, continua poi il testo vale per la compassione e la gioia. Con bhāvanā, ovvero la coltivazione dei tre sentimenti, si raggiunge anche il samadhi, ovvero la realizzazione spirituale.
Credi nella forza dell’amicizia, Leone? Un vero amico ti è vicino nel momento del bisogno, non ti giudica e non ti condanna, ma ti dice con chiarezza dove hai sbagliato e per cosa ti stai illudendo. Certo, spesso è difficile ascoltare e accettare: per quanti consigli ti diano gli altri, bisogna comunque arrivarci da soli! Però il conforto di un amico è sempre benefico e prima o poi arriverai a capire cosa ti consigliava. Insomma Leone, affidati agli amici che restano e lascia andare coloro che vanno.
IN PRATICA
Vrisha–āsana, posizione del toro
Siedi in serenità, magari ad una tavola con amici. Ascolta e medita. La posizione di per sé già ti porta calma.
Se vuoi essere guidato in questa posizione, iscriviti a Patreon e pratica la lezione: “La semplicità volontaria”
Esercizio di consapevolezza
Sei capace di ascoltare? Fai un piccolo esercizio ogni sera: ripensa a una persona cara che ti ha parlato nella giornata, ripeti mentalmente quello che ti ha detto.
Mantra del mese
«Ascolto con attenzione»