Paricchada – bagaglio 

«I servi, le cui forme somigliavano a quelle del Signore, Lo circondavano da tutte le parti, assistendoLo con deferenza, le loro mani adornate con splendidi oggetti usati al Suo servizio, come fruste a coda di yak, ventagli e sandali» (Brihad-bhagavatamrita, 2.4.72).

Paricchada è un termine generico che indica gli oggetti personali, inclusi i vestiti, il necessario che ci si porta dietro per viaggiare. In questo senso lo si può tradurre per esteso anche in “bagaglio”. 

Torna la stagione dell’amore Sagittario,  e quindi il piacere di sentirti di nuovo attraente e carismatico. Eppure c’è qualcosa che non ti convince, paure o ricordi di brutte esperienze,  che ti frenano un po’ rispetto alla solita facilità con cui ti solito ti relazioni facendo il simpatico. Sono anni di riflessioni interiori in contrasto con la tua naturale propensione ad agire senza pensarci troppo. Questo però non significa  che sia un periodo negativo. Tutti portiamo dentro un bagaglio di ricordi e ferite, basta solo riconoscerlo e sapergli trovare il giusto angolo nel cuore e nella mente.  

IN PRATICA  

Ushtra-āsana, posizione del cammello

Ognuno porta i propri pesi.

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Esercizio di consapevolezza 

Una o due volte alla settimana, prenditi dieci minuti e siedi in una posizione meditativa. Pensa alle ferite ricevute, alle delusioni, alle sofferenze. Pensa poi a come le hai superate e sei riuscito ad andare avanti e ritrovare il sorriso. Pensa che quelle parti tristi e negative sono parti di te e ti hanno anche insegnato molto. Oggi sono dentro di te e hanno una funzione positiva. Tu sei anche questo e ciò non toglie niente al bello di te, anzi lo rafforza! 

Mantra del mese

«Tutte le mie parti»