Upeksha – indifferenza
«La mente si rischiara coltivando gli atteggiamenti dell’amicizia, della compassione, della lietezza e dell’indifferenza rispettivamente nei riguardi della felicità, della miseria, della virtù e del vizio» (Yoga-Sūtra, I.33).
La parola indifferenza assume un’accezione molto più positiva se la si traduce con “equanimità”. Upeksha è un atteggiamento per il quale le cose che accadono non ci scandalizzano, non scatenano in noi forti reazioni emotive o risposte impulsive.
Non ruggire Leone! Forse hai anche ragione: chi mette in discussione ciò che fai, potrebbe solo voler provocarti e già che hai tanto da fare, non hai certo voglia di sopportare le invidie e le malignità altrui. Secondo me, l’atteggiamento più saggio è usare le tue energie non tanto per ribattere quanto per investire ancora di più in quello che credi. Il tempo ti darà ragione e già a fine mese potresti vedere che c’è intorno a te chi cambia idea.
IN PRATICA
Simha-āsana, posizione del leone
Se proprio senti nervosismo e il bisogno di sbraitare contro qualcuno, sfogati con questa posizione.
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Esercizio di consapevolezza
Fai un esperimento: prova a contare il tempo che perdi in una giornata pensando a qualcosa che ti fa arrabbiare: un minuto, venti minuti, un’ora? Cosa potresti fare di propositivo con quello stesso tempo a disposizione?
Mantra del mese
«Sono equanime»