Conosciamo e temiamo il serpente per molti aspetti, uno dei quali è la muta. Sì, anche la muta fa paura, perché il cambiamento fa paura anche quando non lo pensiamo. Si ha paura di cambiare perché si ha paura di non riconoscersi.
Sono periodi non semplici per te, Leone. C’è di sottofondo una certa stanchezza, la stanchezza di affrontare gli imprevisti, di rivivere situazioni già vissute mille volte e che cominciano veramente a stufarti. Bene! Quando cominci a stufarti è il momento buono per cambiare atteggiamento. Sì, perché le situazioni non cambiano, ma puoi cambiare il tuo modo di viverle e affrontarle e allora in un certo modo ti sembrerà che cambino anche le situazioni. Osserva gli errori che fai, le intolleranze che fremono e ragiona su cosa può cambiare e in tutto questo pratica la posizione del serpente, bhujanga-āsana!
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Esercizio di consapevolezza
Osserva la tua primissima reazione ogni qualvolta ti viene proposto qualcosa di nuovo, anche una piccola cosa. Assecondi quella reazioni o ci pensi su ancora prima di agire? E cosa succederebbe se tu agissi in modo contrario a quello che alla fine decidi?
Mantra del mese
«Posso cambiare».
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NELLA FOTO: Eremo San Rocchetto, Quinzano, Verona.