È un mese di lavoro, Bilancia, e di movimento. Se ancora sei ferma alle domande sulla tua identità personale e sociale, questo è un mese dove sentirai gli sforzi di questa affermazione. Poco male, però, perché il buon umore ti accompagna permettendoti di affrontare tutto con decisione e serenità. Allora perché parlo di sforzi? Perché il percorso non è mai lineare, perché ci si sente impacciati a volte e goffi e si pensa che si potrebbe fare molto meglio. Oppure accade che non ci si rilassi neanche a Natale, perché oberati dall’idea che c’è da fare. Non cadere nel tranello del desiderio e dell’attaccamento, fai quello che puoi in coscienza, per il resto non preoccuparti, l’evoluzione c’è sempre e comunque.
Per esempio non c’è animale più goffo del gatto alle volte. Eppure rimane un animale agile, indipendente, intelligente. Pratica marjara-mudrā per ricordare.
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Esercizio di consapevolezza
«O capo dei Bharata, quando vi è un incremento della passione, si sviluppano i sintomi di un grande attaccamento, si moltiplicano le attività interessate e gli sforzi intensi, i desideri incontrollabili e le aspirazioni ardenti» (Bhagavad-gītā, 14.12).
Osservati questo mese Bilancia, i tuoi sforzi sono per un desiderio o perché in coscienza senti che è la cosa giusta da fare? Se individui il desiderio, puoi considerare di diminuire lo sforzo?
Mantra del mese
«Solo lo sforzo necessario».
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NELLA FOTO: Villa Rufolo, Ravello (SA).