L’evoluzione, si dice, è fatta da tre passi avanti e due indietro. Si avanza lentamente e spesso ci si sente in regressione. Le fasi di apparente regressione servono per consolidare quell’unico passo avanti che si è compiuto, per renderlo stabile e fondante per poter poi procedere. Ci si sente spesso goffi e inadeguati in questo lento incedere, ma l’avanzamento c’è.
Il problema che percepisci, Bilancia, non è affatto con le persone intorno, ma dentro di te. Cerca cosa veramente ti dà soddisfazione, accetta le fasi regressive e impegnati per imparare ed essere pronta per il passo successivo. Osserva e osservati. Usa la posizione del Buddha camminante per andare avanti ma con profonda consapevolezza.
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Esercizio di consapevolezza
Un gesto da ricordare per tutto l’anno: ogni volta che ti senti in regressione, mettiti una mano sul cuore e perdonati. Sei umana, si tende a dare e fare il meglio, ma la perfezione non è cosa umana!
Mantra del mese
«Sono umano/a».
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NELLA FOTO: tempietto di Sant’Emidio alle Grotte, Ascoli Piceno.