Simha-āsana si usa di solito come sfogo per la rabbia. Ha una buona azione sullo stomaco e sul fegato. In questo modo lo sfogo è trasformato in qualcosa di utile e proficuo.
Se fossi in te, Sagittario, non vedrei l’ora che arrivi la primavera. Se il mese inizia con qualche barlume di luce nella confusione, l’equinozio porta la luce piena e un bel periodo di piacere e positività. Solo che non si può vivere aspettando qualcos’altro, perché si rischia di non vivere mai. Come affrontare allora questi primi venti giorni? Cercando i lati positivi della confusione come la libertà dagli schemi per esempio, trasformando la rabbia in forza creativa, osservando bene gli errori e ciò che non piace per imparare a fare diversamente in futuro. Se ne esce molto arricchiti!
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Esercizio di consapevolezza
Kapalabhati-kriyā è una tecnica di purificazione. Molti la eseguono rumorosamente, mentre in realtà non lo è, non così tanto. Le spinte partono dalla parte bassa dell’addome. Non va praticata troppo, perché iperventila, ma due o tre cicli da venti espulsioni, seguiti da un momento a polmoni vuoti e poi tre o cinque respiri profondi si possono fare ogni giorno. Ti aiuterà a sfogarti.
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Mantra del mese
«Forza creativa».
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NELLA FOTO: Roma, Fontana del Babuino.