Akarnadhanur-āsana non è propriamente un āsana, perché non è statico. Si tratta di un gesto dove si imita lo scagliare una freccia. Si esegue sincronizzato con il respiro: inspirando carico l’arco, espirando scaglio la freccia. Diversamente da come è solito nello yoga, l’inspiro qua è più lungo e l’espiro breve e improvviso. Eppure il gesto deve essere fermo, comodo, stabile e con la massima concentrazione, proprio come un āsana. C’è la fermezza e c’è l’azione. C’è lo sguardo al presente e lo sguardo al futuro, insieme.
È così che deve essere questo mese per te: sguardo al presente e sguardo al futuro, insieme. A inizio mese, in particolare, puoi ancora investire su nuovi progetti; a fine mese invece pensa a consolidare quello che hai.
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Esercizio di consapevolezza
Tapas è tradotto di solito come austerità. In realtà si tratta di una specie di fioretto. Nella tradizione cristiana un fioretto è una “lieve rinuncia fatta per devozione” (da dizionario). Questo mese esercita tapas: prova con un esercizio fisico; datti un piccolo obiettivo (rafforzare una parte del corpo, eseguire un āsana che ti risulta difficile, ecc); ogni giorno esercitati almeno cinque minuti per questo obiettivo.
Mantra del mese
«Presente e futuro».
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NELLA FOTO: vista su Venezia dall’isola della Giudecca.