Parivrittaparshvakona-āsana, posizione ad angolo laterale incrociato, richiede precisione e attenzione, altrimenti l’āsana si storce tutto e perde la sua simmetria e anche la sua efficacia. Anzi, può persino divenire controproducente (dannoso per le ginocchia per esempio o estenuante per il cuore). Se eseguito bene invece è un āsana che dona molto in termini di vigore, elasticità e armonia.
Continua il tuo periodo d’oro Toro e non lo lascerei certo passare inosservato o non curato. Non devi fare molto, solo assecondare quel vecchio adagio taoista che recita “cura la fine come il principio e non andrai incontro a fallimenti”. Non per dire che è la fine, tutt’altro, ma per metterti in guardia dall’atteggiamento che si tende ad avere quando le cose sono ormai partite. Si tende ad adagiarsi, si pensa che il grosso è fatto, che ora va tutto da sé. Non è così. Continua a fare tutto con la stessa cura.
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Esercizio di consapevolezza
Svadhyaya è lo studio, in particolare però lo studio di sé. Si praticava riflettendo sulle Scritture o ascoltando il Maestro su argomenti che riguardano sempre la crescita personale. La frase su cui riflettere te l’ho già scritta sopra. Il punto è: quante volte lo hai fatto veramente fino in fondo? Cosa scatta nella mente quando pensi di essere arrivato?
Mantra del mese
«Prendersi cura».
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NELLA FOTO: Louisiana Museum, Humlebæk, Danimarca.