Virabhadra-āsana nella prima variante è sempre una posizione di coraggio e determinazione, ma coinvolge qualcosa di superiore, un ideale, un qualcosa di spirituale o aureo da raggiungere. Sono le braccia e lo sguardo alzati al cielo a fare la differenza.
È da un po’ che ti parlo di scelte, Pesci. Probabilmente ormai ci sei arrivato e ora vai avanti imperterrito, però non è certo una strada in discesa. Ci sono incombenze, responsabilità, paura di sbagliare. Tutto questo ti innervosisce, però rimani determinato e questo è l’importante.
La domanda adesso è: stai facendo tutto in nome di un ideale o di una promessa fatta in passato a qualcuno o nel nome di qualcuno? Ricorda che alla fine qualunque cosa fai è prima di tutto per te. Se tieni questo in mente, sarai anche più chiaro nei tuoi rapporti con le persone e le persone ti potranno capire bene e non far altro che essere solidali con te.
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Esercizio di consapevolezza
Satya è la verità ed è uno degli yama nello Yoga di Patanjali. È un precetto che fa parte della disciplina yoga. La verità più difficile da trovare è quella dentro di sé. Ogni nostro passo dovrebbe essere nella direzione di trovare questa verità, specialmente se si intraprende il cammino yoga. Dove portano i tuoi passi, Pesci? Questo mese fatti questa domanda se non proprio per ogni tuo passo e ogni tua azione, per quanto più puoi.
Mantra del mese
«L’ideale per me».
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NELLA FOTO: Corso Vinzaglio, Torino.