In genere la posizione di curvatura della schiena in quadrupedia è associata al movimento di apertura e chiusura (gesto del gatto o della tigre). Si può anche però mantenere in statica, così che diventi un āsana per ascoltare le sensazioni che rimanda. In questa posizione si può pensare di lasciar scivolare via tutti i pesi delle spalle. Le spalle sono curve, perciò i pesi che vi sono sopra scivolano a terra. È un bel modo per alleggerirsi.
Arrivi al tuo compleanno un po’ stanco Pesci. Hai tante responsabilità addosso e le idee un po’ confuse riguardo a cosa si meglio fare per te e per gli altri. Ti preoccupi molto, forse fin troppo, per gli altri e senti che queste responsabilità riguardano il benessere altrui, per questo le senti così incombenti. E se tu provassi a cambiare il punto di vista? Se vedessi le responsabilità solo come responsabilità di te stesso, della tua propria vita, del tuo benessere? Nessuno può scegliere per te, solo tu puoi farlo e questo è un grande peso. Gli altri in realtà hanno altrettanti pesi sulle loro spalle, gli altri pure scelgono per sé. Allora il compito per il tuo compleanno in arrivo è: cosa voglio per me stesso? Cosa scelgo oggi in modo che non debba rimpiangerlo o avere rimorsi domani? Riesco a togliermi di dosso il peso degli altri, almeno interiormente?
Esercizio di consapevolezza
È il momento per suggerire, dopo la mudrā, anche un suono dell’anno. Il tuo è: Sa, il bīja-mantra legato al cuore, non al chakra del cuore, ma al torace e a hridaya, il cuore che mantiene il segreto della vita.
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Mantra del mese
«Sa».
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NELLA FOTO: vista sul canale della Giudecca, Venezia.