Ubhayapādāngushtha-āsana è la presa di entrambi gli alluci in alto. Servono prima di tutto addominali tonici per tenere questa posizione. L’equilibrio qui non è solo questione di concentrazione. Non si può andare con i piedi per aria se non si hanno solide basi a terra.
Cosa è che ti fa arrabbiare, Cancro? Stress, fatica di sostenere ritmi serrati? O è qualcuno che riapre vecchie ferite? O che urta la sua sensibilità? O è perché le cose vanno come sono sempre andate e non c’è verso di farle andare come sogneresti?
Come si fa a impedire tutto questo? I ritmi in qualche modo si possono rallentare, certe persone e certe situazioni si possono evitare. È forse più difficile rinunciare ai propri sogni, ai propri ideali per aderire alla triste realtà. Che ne dici di un compromesso? Un ritorno al realismo ma con un proposito di fare qualcosa per migliorare le cose?
Esercizio di consapevolezza
Se proprio vuoi sognare prova a farlo con akashi-mudrā. Ti darà un senso di euforia, di stato alterato di coscienza che magari ti aiuta a rendere la mente più produttiva poi.
Se vuoi essere guidato in questa tecnica,
iscriviti a Patreon e pratica la lezione: “La serenità della mente”.
Mantra del mese
«Posso fare veramente!».
________
NELLA FOTO: Villa Hériot, Giudecca, Venezia.