Prithvī-āsana è la posizione della terra. Si tratta in realtà di una posizione di equilibrio, però è pari, equilibrata e vicina a terra, non slanciata. Insegna a barcamenarsi nel quotidiano, a ricordare di cercare l’equilibrio soprattutto nelle cose di tutti i giorni.
Succede a volte che si ha un sacco di voglia di fare, ma tutta questa voglia la confiniamo a una sorta di stato di sogno. Sarebbe bello fare questo, potrei fare quest’altro, un giorno più avanti farò così, ecc.. Sognare è più facile che fare, ma non è solo una questione di fatica o pigrizia, è anche paura mascherata da presunta disillusione. “Cosa penso di fare!” “Figurati se riesco” … Perché non provi una via di mezzo? Comincia a realizzare, mettere in pratica almeno una parte di ciò che sogni, una versione mini. Parlane con qualcuno, potresti trovare man forte.
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Esercizio di consapevolezza
Secondo lo yoga tutte le nostre maggiori energie sono concentrate nella pelvi, nel chakra della terra. Vajrolī-mudrā serve a risvegliare queste energie e soprattutto a tirarle verso l’alto, verso la testa. Che ne dici di fare scorte di energie per avere idee ben piantate per terra?
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Mantra del mese
«Scorte di energie».
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NELLA FOTO: Villa Hériot, Giudecca, Venezia