Utkata-āsana è detto la seggiola yoghica, anche se utkata significa potente, quindi non c’entra niente con la sedia. È perché sembra di sedersi e invece si sta sospesi richiedendo alle gambe un forte lavoro di sostegno. Sembra quasi un paradosso: sedersi diventa faticoso.
In effetti è spesso faticoso fermarsi un attimo, sedersi e fare il punto della situazione. È faticoso perché magari non si vogliono affrontare certe situazioni, specie quelle interiori. In mezzo a questo turbinio di crisi e cambiamenti Scorpione, sarebbe saggio per te sederti a riflettere un momento. Troverai mille scuse, una vita troppo frenetica, mai un momento libero, però anche solo 3 o 5 minuti si possono trovare e riflettere sulla domanda delle domande: chi sono? Meglio porsi questa domanda quando ancora si può decidere una strada che magari dopo, rischiando di non rispecchiarsi più in se stessi.
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Esercizio di consapevolezza
Agosto è il mese del solleone e il sole nello yoga è legato alla vista. Ciò che vediamo influisce sulla nostra psiche. Guardati allora allo specchio per un minuto ogni giorno: chi vedi?
Mantra del mese
«Chi vedo?».
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NELLA FOTO: Valborago, Verona.