La variante di mahāvīra-āsana che ti propongo si pratica in genere accompagnata da una sonora espirazione dalla bocca, uno sorta di ruggito. Insieme con la posizione del corpo è un po’ come far la voce grossa, voler spaventare chi si ha davanti. È molto utile per tirare fuori l’aggressività e sfogare la rabbia, che sia repressa o meno.
D’altronde meglio sfogarla così che addosso alle persone. Il rischio per te questo mese, Cancro, è proprio questo. Non c’è certo bisogno di enumerare gli svantaggi dell’aggredire gli altri, anche quando gli altri ti capiscono. Il problema maggiore è il senso che potrebbe lasciarti: il cadere nelle stesse dinamiche, i rimorsi che potrebbero seguirne, ferite che si infliggono o che si ricevono. Il tutto finisce per svilire e farci sentire come incapaci di evolvere. Per evitare tutto questo basta essere accorti: imparare dagli errori e sfogarsi in un altro modo.
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Esercizio di consapevolezza
Osserva le tue sensazioni. Per imparare prova un esercizio di mindfulness questo mese, prendi un cibo che ti piace e prova a mangiarlo con enorme lentezza e consapevolezza. Prova ogni giorno con qualcosa di diverso: scoprirai un universo che non avevi idea esistesse!
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Mantra del mese
«Sono consapevole del mio stato d’animo».
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NELLA FOTO: Lazzaretto, Verona.