Karna-shakti stimola l’udito e si pratica così: chiudi le orecchie con i pollici, gli occhi con gli indici, le narici con i medi. Inspira dalla bocca, trattieni con mento allo sterno, espira lentamente dal naso mentre la testa torna alta. In tutto questo porta l’attenzione sulla pressione interna della testa, che avverti nelle orecchie. Questo gesto aumenta anche la concentrazione e induce la calma.
Perché te lo consiglio, Ariete? Perché se ti concentri nei primi venti giorni del mese, in particolare se ascolti con attenzione nei primi venti giorni del mese, nell’ultima decade potrai avere idee o mettere in atto nuove strategie per ciò che ti interessa che non avresti mai pensato prima. Non le avresti pensate perché ti mancavano quegli elementi che sei riuscito ad ascoltare nei giorni precedenti. Perciò è importante stimolare l’udito: anche dietro l’apparenza di qualcosa di irritante, puoi trovare lo stimolo giusto per mettere a frutto altro.
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Esercizio di consapevolezza
Esiste una sorta di riflessologia della mano in India, secondo la quale ad ogni dito corrisponde un elemento. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, invece, in ogni dito finisce un diverso meridiano energetico. Dato che l’etere è connesso all’udito e l’etere si rispecchia nel dito medio, massaggia spesso questo dito, Ariete.
Mantra del mese
«Ham» (bīja-mantra del vishuddha-chakra, legato all’udito).
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NELLA FOTO: Duomo Basilica dei Santi Maria e Donato, Murano (Ve).