Si dice che l’evoluzione in generale è fatta di tre passi avanti e due indietro. Succede nei bambini, ogni genitore lo può confermare, succede negli esseri umani, lo vediamo nelle istituzioni e nella politica. C’è uno slancio, si va avanti e poi forse per paura di questo nuovo status quo, per paura di non saperlo gestire, per un senso di sicurezza che ci dà il vecchio, si torna indietro. Ogni volta che si torna indietro ci sembra di essere regrediti di mille anni, in realtà è solo una sorta di pausa che ci prendiamo per prendere fiato, per metabolizzare, per essere pronti a saltare in quel nuovo a pieno titolo. Certo alla fine il processo è molto lento, solo un passettino invece di tre, ma è comunque inesorabile.
Detto questo, Sagittario, non prendertela troppo se dopo il salto ti sembra di non progredire o di tornare indietro. Fa parte del percorso. Sfrutta questa fase al meglio, invece di sprecare energie arrabbiandoti o lamentandoti. Continua a guardare avanti e mantieni la tua stabilità con tada-āsana, la montagna.
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Esercizio di consapevolezza
Quando puoi esegui shvasa-mudrā. Si dice che riduce la paura, la tristezza, la tensione e l’insoddisfazione.
Mantra del mese
«Sempre avanti».
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NELLA FOTO: Piombino, loc. Fiorentina; Lubecca, Schffergesellschaft.